La storia dell’Ente è una storia secolare in quanto nell’anno 1532 San Girolamo Miani diede vita all’Orfanotrofio Maschile poi denominato Casa dei Poveri di San Martino, all’Ospitale Laico delle Orfane divenuto, per successive vicende, l’Orfanotrofio Femminile del Conventino e del Soccorso ed alla Casa delle Convertite denominata poi Casa delle Donne in ritiro ed infine Istituto del Divin Redentore.
L’amministrazione di questi Orfanotrofi fu guidata per lunghi anni da Giovanni Battista Piazzoni, rappresentante di quell’aristocrazia impegnata economicamente nel nuovo settore industriale. Egli si trovò così a gestire un consistente patrimonio.
Con Decreto Reale in data 11 settembre 1864, venne costituito il Consiglio degli Orfanotrofi e degli Istituti annessi di Bergamo, quale raggruppamento delle citate opere pie della città.
Con decreto del Presidente della Repubblica del 16 febbraio 1971 venne provveduto alla trasformazione del fine statuario dell’Istituto del Divino Redentore e alla fusione in esso con l’Orfanotrofio maschile dei poveri di San Martino, l’Orfanotrofio femminile del Conventino e del Soccorso in Bergamo, nonché l’asilo infantile Emilio Costanzo Piazzoni, della frazione di Castel Cerreto del Comune di Treviglio, in un unico ente chiamato “Istituti Educativi di Bergamo”.
Con delibera della Giunta della Regione Lombardia in data 23 dicembre 2003, in applicazione della Legge 13 febbraio 2003 “Riordino della disciplina delle IPAB operanti in Lombardia”, l’Ente è stato trasformato in Fondazione di diritto privato, senza finalità di lucro, assumendo la denominazione di “Fondazione Istituti Educativi di Bergamo” con sede in Bergamo, Passaggio Canonici Lateranensi n. 23.
Le trasformazioni istituzionali dell’ente sono state legate ai grandi mutamenti politici nazionali e alle svolte epocali della cultura sociale, della gestione del welfare e delle emergenze sociali. Elementi di grande interesse per il futuro di tutte le istituzioni ancora oggi impegnate nella gestione delle problematiche sociali, come la Fondazione Istituti Educativi.
Ai sensi dell’art. 3 dello Statuto, la Fondazione persegue, tra l’altro, il fine dello sviluppo della persona umana attraverso iniziative di carattere educativo e formativo. Pertanto, la Fondazione ha dedicato particolare attenzione al tema dell’educazione e formazione delle giovani generazioni, sia operando direttamente (Scuola Materna “Emilio Costanzo Piazzoni” di Castel Cerreto e Scuola dell’infanzia Alessandra Benvenuti di Bergamo) che in forma indiretta, (Scuola Imiberg e Polo Scolastico Collegi degli Angeli).
A partire dagli anni ’20 all’interno dell’Orfanotrofio Maschile, denominato Trofio, i giovani orfani imparavano un mestiere attraverso i numerosi laboratori organizzati e supervisionati dalla Congregazione dei Padri Giuseppini del Murialdo. Tra questi laboratori troviamo quello di sartoria, di meccanica, di falegnameria, di calzoleria e di tipografia.